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Visualizzazione dei post da maggio, 2012

Welfare, giro di vite per i redditi più alti (repubblica.it)

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  di ROBERTO PETRINI ROMA - Il governo è pronto a rivoluzionare il Welfare assistenziale italiano. La bozza del provvedimento è stata esaminata ieri in una riunione tra esponenti del ministero dell'Economia, del Welfare e dei sindacati, Cgil-Cisl-Uil. La riforma, che va a toccare uno dei punti più delicati del sistema di assistenza del nostro Paese, verrà attuata sulla base di una delega contenuta nel decreto Salva-Italia. La delega spiega che le finalità sono quelle di "razionalizzare" la spesa socio-assistenziale con lo scopo di ottenere risparmi da redistribuire alle fasce più deboli. In sostanza lo spirito è quello di ridurre le prestazioni a coloro che hanno maggiori redditi e patrimoni e aumentarle a coloro che si trovano in situazioni economicamente peggiori. Continua intanto il lavoro sullo spending review: oggi il ministro per i Rapporti con il Parlamento Giarda incontra i commissario straordinario Enrico Bondi. La bozza di decreto ministeriale per

Atene val bene una Messa!

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Certo che l'Europa che le banche si stanno costruendo su misura è proprio uno strano paese ... Non manchiamo di ricordare che la cultura greca è alla base della nostra civiltà occidentale eppure, come niente, la disprezziamo e la distruggiamo nei fatti con la illogicità dei mercati finanziari. Il 10 maggio, ad Atene, è stata accesa la fiamma olimpica , da millenni simbolo di pace, per essere condotta lungo il continente europeo sino a Londra, sede dei Giochi 2012. Ebbene, tutti emozionati per il grande evento sportivo nessuno che si sia posto veramente la questione di un'Europa in crisi che oggi 14.05.2012 è arrivata a discutere il modo di disfarsi della Grecia , culla della civiltà europea! Povera Ellade, terra di Omero e dei grandi filosofi del Pensiero, da essere la Madre del continente ti sei trovata circondata da figli degeneri!

Io NON HO BISOGNO della vivisezione!

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Oggi segnalo questo articolo molto interessante, da Affaritaliani.it , condiviso sul web a piene mani e segnalatomi stamane. A dimostrazione che una grande parte della comunità scientifica non condivide l'utilizzo della vivisezione come pratica per la sperimentazione dei nuovi farmaci  o di nuove tecniche chirurgiche. Tuttavia, il nostro Paese continua a non legiferare su questo importante argomento lasciando, di fatto, la situazione italiana in un'anomalia da far west e abbandonando, senza speranza, molti animali a un terribile destino ... Pubblico quindi ampi stralci dell'intervista rilasciata dal Dott. Stefano Cagno, che potrete leggere per intero sul sito del quotidiano online . Dopo l'irruzione di un gruppo di attivisti nell'allevamento Green Hill di Montichiari, in provincia di Brescia, per liberare i cani beagle destinati alla sperimentazione, le proteste contro la vivisezione non accennano a placarsi. Il dottor Stefano Cagno - dirigente Medic